Avviare un’attività di eCommerce da zero offre un percorso verso l’indipendenza finanziaria e ti permette di sfruttare il crescente mercato digitale. Questo articolo enumera i 14 passaggi su come iniziare. Copriamo tutto ciò che devi sapere per avviare questo tipo di attività online, dalla decisione su quali prodotti vendere alla scelta della piattaforma giusta e del gateway di pagamento.

Indice dei contenuti
- Decidere cosa vendere
- Determinare il tuo modello di business eCommerce
- Convalidare la tua nicchia eCommerce
- Scrivere il tuo piano aziendale eCommerce
- Creare il tuo marchio
- Registrare la tua attività eCommerce
- Sviluppare o approvvigionare i tuoi prodotti
- Configurare il tuo canale di vendita
- Elencare i tuoi prodotti o servizi
- Configurare il pagamento
- Configurare la spedizione e l’evasione degli ordini
- Promuovere la tua attività eCommerce
- Monitorare le prestazioni di vendita
- Ottimizzare per la conversione
1. Decidere cosa vendere
Il primo passo nell’avviare un’attività di eCommerce da zero è decidere cosa vendere. Questa decisione influenza tutte le scelte successive nella configurazione della tua attività, incluso il tuo mercato di riferimento, il branding e la logistica.
Scegli prodotti o servizi che soddisfano un’esigenza di mercato o offrono una proposta di valore unica per attrarre i clienti. Considera le tendenze di mercato, il comportamento dei consumatori e la redditività quando selezioni il tuo inventario. Le opzioni popolari per l’inventario includono abbigliamento, prodotti per la salute e il benessere, gadget e articoli per animali domestici. Fai ricerche per comprendere la scalabilità e la sostenibilità dei prodotti o servizi. Questo supporta la crescita a lungo termine della tua attività di eCommerce.
2. Determinare il tuo modello di business eCommerce
Il secondo passo è determinare il tuo modello di business eCommerce. Questo definisce il pubblico target a cui stai vendendo e come ottieni l’inventario. Ci sono 4 tipi di modelli di business eCommerce:
B2C (Business to Consumer)
Il primo è B2C (Business to Consumer). B2C è il modello più comune in cui le aziende di eCommerce vendono prodotti o servizi direttamente ai consumatori. Un esempio è un negozio online che vende abbigliamento, elettronica o articoli per la casa direttamente agli individui.
B2B (Business to Business)
Il secondo è B2B (Business to Business). B2B è un modello in cui le aziende di eCommerce vendono beni o servizi ad altre aziende. Due esempi comuni includono fornitori che vendono materie prime ai produttori o grossisti che vendono ai rivenditori.
C2C (Consumer to Consumer)
Il terzo è C2C (Consumer to Consumer). C2C è un modello di business eCommerce che consente ai consumatori di vendere direttamente ad altri consumatori. Sono comunemente facilitati da una piattaforma di terze parti che aiuta con l’elaborazione delle transazioni. Due popolari piattaforme C2C sono eBay ed Etsy.
C2B (Consumer to Business)
Il quarto è C2B (Consumer to Business). C2B è un modello di business eCommerce meno comune in cui gli individui vendono prodotti o offrono servizi alle aziende. Tre esempi comuni sono il lavoro freelance, la vendita di foto e le piattaforme di crowdsourcing dove le aziende sollecitano contributi da più consumatori.
3. Convalidare la tua nicchia eCommerce
Il terzo passo è convalidare la tua nicchia eCommerce. Questo assicura che ci sia una domanda per i tuoi prodotti e uno spazio di mercato praticabile in cui entrare. Ci sono 3 cose da convalidare.
La prima è convalidare l’interesse dell’acquirente. Valuta il livello di interesse che i potenziali clienti hanno nei tuoi prodotti. Questo viene misurato attraverso strumenti di ricerca di mercato, coinvolgimento sui social media, sondaggi e ricerca di parole chiave per vedere quanto spesso le persone cercano online i tuoi tipi di prodotti.
La seconda è convalidare problemi e soluzioni. Questo implica comprendere i punti dolenti all’interno del mercato e dimostrare come le tue offerte affrontano efficacemente questi problemi.
La terza è la convalida tramite analisi competitiva. Guarda i concorrenti diretti che offrono prodotti simili e i concorrenti indiretti che soddisfano le stesse esigenze dei clienti con diversi tipi di prodotti. Valuta i loro punti di forza e di debolezza, il posizionamento sul mercato, le strategie di prezzo e le recensioni dei clienti. Questo ti aiuta a trovare lacune nel mercato e opportunità di differenziazione.
4. Scrivere il tuo piano aziendale eCommerce
Il quarto passo è scrivere il tuo piano aziendale eCommerce. Questo aiuta a strutturare la tua impresa di eCommerce, attirare investitori e guidare la tua attività verso il successo. Ci sono 10 componenti essenziali da includere in un piano aziendale eCommerce:
Riepilogo esecutivo
Delinea brevemente la tua attività nel riepilogo esecutivo. Includi i tuoi prodotti o servizi e perché è probabile che la tua attività abbia successo.
Descrizione dell’azienda
Descrivi in maggior dettaglio cosa fa la tua azienda, chi sono i tuoi clienti e quali esigenze di mercato la tua azienda soddisfa.
Analisi di mercato
Analizza le tendenze di mercato, le esigenze dei clienti e come ti inserisci nel mercato complessivo.
Prodotti e servizi
Descrivi quali prodotti e servizi stai vendendo. Dettagli i benefici e le caratteristiche uniche dei tuoi prodotti o servizi.
Piano di marketing
Delinea come prevedi di attrarre e fidelizzare i clienti nel tuo piano di marketing. Questo include la tua strategia di prezzo, le tattiche di vendita e i piani pubblicitari.
Piano operativo
Descrivi la logistica delle tue operazioni quotidiane, inclusi i tuoi metodi di produzione, la gestione dell’inventario, i fornitori e qualsiasi struttura.
Struttura organizzativa
Dettagli sulla struttura legale della tua attività, il team di gestione e le esigenze di risorse umane nella tua struttura organizzativa.
Piano finanziario
Fornisci proiezioni finanziarie con dichiarazioni di reddito previste, dichiarazioni di flusso di cassa e budget per spese in conto capitale nel tuo piano finanziario.
Richiesta di finanziamento
Specifica l’importo del finanziamento necessario, come verrà utilizzato e i termini preferiti se stai cercando finanziamenti.
Appendice
Includi documenti di supporto nell’appendice, come curriculum, immagini dei prodotti, brevetti e documenti legali.
Ogni parte del tuo piano aziendale deve rafforzare come la tua attività di eCommerce deve operare in modo efficiente e redditizio. Deve affrontare le potenziali sfide e come prevedi di gestirle.
5. Creare il tuo marchio
Il quinto passo è creare il tuo marchio. Ci sono 7 componenti importanti da coprire nella creazione del marchio eCommerce:
Nome del marchio
Scegli un nome che sia memorabile, facile da pronunciare e rifletta il tuo prodotto o servizio. Assicurati che sia culturalmente appropriato soprattutto se prevedi di commercializzare a livello globale.
Logo
Progetta un logo che sia semplice, riconoscibile e scalabile su vari media. Considera di assumere un designer professionista per garantire un’alta qualità.
Schema di colori e tipografia
Seleziona colori e font che trasmettano le emozioni e i valori del tuo marchio. Questi devono essere coerenti in tutti i tuoi materiali.
Voce del marchio
Stabilisci un tono coerente per le tue comunicazioni. Deve essere adattato per attrarre il pubblico previsto, che sia professionale o informale.
Slogan
Sviluppa uno slogan conciso che comunichi efficacemente la proposta di valore del tuo marchio.
Storia e valori del marchio
Crea una narrativa che spieghi le origini e la missione del tuo marchio. Articola anche i valori che guidano le tue pratiche aziendali.
Linee guida del marchio
Compila un documento che dettagli come tutti gli aspetti del tuo marchio devono essere presentati, incluso l’uso del logo, la palette di colori, la tipografia e altro ancora.
6. Registrare la tua attività eCommerce
Il sesto passo è registrare la tua attività eCommerce. Ci sono 4 cose di cui occuparsi durante il processo di registrazione.
La prima è la registrazione del nome commerciale. Registra il nome della tua attività presso l’agenzia governativa appropriata per assicurarti che sia legalmente riconosciuto. Questo comporta il controllo della disponibilità del nome per assicurarsi che non sia già in uso.
La seconda è decidere sulla struttura legale della tua attività. Quattro modelli comuni sono ditta individuale, società di persone, SRL (Società a Responsabilità Limitata) o società. Ogni struttura ha implicazioni diverse per la responsabilità, la tassazione e la flessibilità operativa.
La terza è ottenere un Numero di Identificazione Fiscale (NIF) dall’autorità fiscale del tuo paese. Negli Stati Uniti questo è tipicamente un Numero di Identificazione del Datore di Lavoro (EIN) che richiedi attraverso il sito web dell’IRS. Questo numero è essenziale per la presentazione delle tasse e altre operazioni finanziarie.
La quarta cosa da fare è aprire un conto bancario aziendale. Questo mantiene separate le tue finanze personali e aziendali. Hai bisogno dei dettagli di registrazione della tua attività e del NIF per aprire questo conto.
7. Sviluppare o approvvigionare i tuoi prodotti
Il settimo passo è sviluppare o approvvigionare i tuoi prodotti.
Sviluppare il tuo prodotto
Ci sono due opzioni per sviluppare i tuoi prodotti.
La prima è il fai-da-te (DIY). Questo approccio è spesso utilizzato per beni fatti a mano, artigianato o prodotti in piccoli lotti. Permette il pieno controllo sul design e sulla qualità ma richiede più tempo ed è meno scalabile.
La seconda è lavorare con i produttori. Questo implica progettare i tuoi prodotti e farli produrre da terze parti. È comune per le aziende che necessitano di grandi quantità e sono in grado di investire nello sviluppo del prodotto. Collaborare con i produttori richiede specifiche dettagliate e misure di controllo della qualità.
Approvvigionare il tuo prodotto
Ci sono anche due opzioni per approvvigionare i tuoi prodotti.
La prima è la vendita al dettaglio o la rivendita. Comporta l’acquisto di prodotti da produttori o grossisti e la loro rivendita con un ricarico. Questo metodo richiede un significativo investimento iniziale in inventario e spazio di stoccaggio ma consente un maggiore controllo sulla disponibilità del prodotto e sui prezzi.
La seconda è il dropshipping. Implica collaborare con fornitori che gestiscono l’inventario e la spedizione direttamente ai clienti per tuo conto. Questo modello riduce la necessità di capitale iniziale e spazio per l’inventario, ma significa anche che hai meno controllo sui tempi di spedizione e sulla qualità del prodotto.
8. Configurare il tuo canale di vendita
L’ottavo passo è configurare il tuo canale di vendita. Hai tre opzioni di canali di vendita per iniziare.
Sito web
Il primo canale di vendita è un sito web. Un sito web offre una linea diretta ai tuoi clienti senza intermediari. Crea un sito web di eCommerce dedicato utilizzando piattaforme come Shopify, WooCommerce o Magento. Questo ti dà il pieno controllo sulla presentazione del tuo marchio, l’interazione con i clienti e la raccolta di dati.
Marketplace
Il secondo canale di vendita è un marketplace. I marketplace sono ottimi per raggiungere rapidamente un vasto pubblico e i proprietari possono utilizzarli insieme ai loro siti web. Configura un profilo venditore su popolari marketplace online come Amazon, eBay o Etsy per accedere alle loro vaste basi di clienti. Tieni presente che queste piattaforme gestiscono gran parte dell’infrastruttura del processo di vendita ma comportano competizione e commissioni.
Social media
Il terzo canale di vendita è utilizzare piattaforme di social media. Sono particolarmente efficaci per prodotti che beneficiano di esposizione visiva e sociale. Social media come Instagram, Facebook o Pinterest ti permettono di vendere direttamente ai consumatori. Molte di queste piattaforme ora offrono funzionalità di shopping integrate, che consentono transazioni direttamente all’interno della piattaforma.
9. Elencare i tuoi prodotti o servizi
Il nono passo è elencare i tuoi prodotti o servizi. Ci sono 5 elementi cruciali da includere in tutti i tuoi annunci:
Nome del prodotto
Scegli un nome chiaro e descrittivo che includa termini chiave che i potenziali clienti utilizzano frequentemente per cercare il tuo tipo di prodotto.
Descrizione
Scrivi una descrizione convincente e informativa che evidenzi le caratteristiche e i benefici del tuo prodotto.
Immagini
Includi immagini di alta qualità che mostrino il tuo prodotto da più angolazioni. Mostra il prodotto in uso (se applicabile) per aiutare i clienti a visualizzarne l’utilizzo.
Prezzi
Imposta un prezzo che rifletta il valore del tuo prodotto. Assicurati che sia competitivo con prodotti simili e copra i tuoi costi consentendo un margine di profitto.
Variazioni
Elenca chiaramente le variazioni se il tuo prodotto è disponibile in diverse dimensioni, colori o altre opzioni. Fornisci immagini per ogni variazione e assicurati che i prezzi riflettano eventuali differenze.
10. Configurare il pagamento
Il decimo passo è configurare il pagamento. È meglio integrare un fornitore di servizi di pagamento all-in-one, che include già un gateway di pagamento e un processore di pagamento.
Un gateway di pagamento è un servizio che funge da intermediario tra la tua piattaforma di vendita e la rete di pagamento. Trasmette in modo sicuro i dettagli di pagamento inseriti dal cliente al processore di pagamento. Il processore di pagamento gestisce quindi il processo di transazione verificando i dettagli di pagamento, assicurandosi che i fondi siano disponibili e infine trasferendo i fondi dal conto del cliente al conto della tua attività. Popolari fornitori di servizi di pagamento all-in-one includono Stripe, PayPal, Shopify Payments e Helcim.
11. Configurare la spedizione e l’evasione degli ordini
L’undicesimo passo è configurare la spedizione e l’evasione degli ordini. Ci sono 6 azioni essenziali da intraprendere nella gestione della spedizione e dell’evasione degli ordini:
Selezionare l’imballaggio
Scegli imballaggi che proteggano i tuoi prodotti e si allineino con l’immagine del tuo marchio. Considera opzioni ecologiche per attrarre consumatori attenti all’ambiente.
Scegliere un corriere
Seleziona un corriere affidabile che offra tariffe competitive e tempi di consegna. I principali corrieri come UPS, FedEx e DHL offrono varie opzioni adattate a diverse esigenze.
Generare etichette di spedizione
Assicurati che le etichette di spedizione siano accurate e leggibili. La maggior parte dei corrieri offre soluzioni integrate che ti permettono di stampare etichette direttamente dalle loro piattaforme o attraverso il tuo sistema di eCommerce.
Offrire metodi di spedizione
Offri diversi metodi di spedizione per soddisfare varie esigenze e budget dei clienti, come consegna standard, accelerata e nello stesso giorno.
Impostare tariffe/costi di spedizione
Decidi se trasferire il costo totale della spedizione ai tuoi clienti, offrire una tariffa fissa o fornire soglie di spedizione gratuita. I calcolatori di costi di spedizione aiutano i clienti a vedere i loro costi in anticipo.
Determinare le località di spedizione
Determina dove sei disposto a spedire. Coloro che pianificano di spedire a livello internazionale devono considerare i costi e la logistica aggiuntivi coinvolti (ad esempio, dazi doganali, tempi di consegna estesi).
12. Promuovere la tua attività eCommerce
Il dodicesimo passo è promuovere la tua attività eCommerce. Inizia con un lancio forte che catturi l’attenzione e attiri la tua base iniziale di clienti. Questo include offerte speciali o eventi per generare entusiasmo e interesse.
Successivamente, concentrati sulla costruzione di una robusta presenza online. Inizia ottimizzando il tuo sito web per i motori di ricerca per migliorare la visibilità e attrarre traffico organico. Impiega strategie pubblicitarie a pagamento su piattaforme come Google Ads per targeting efficace di specifiche demografiche.
Poi, sviluppa una presenza convincente sui social media. Questo implica condividere contenuti coinvolgenti che favoriscano l’interazione della comunità e promuovano i tuoi prodotti. Sfrutta anche il potere del marketing degli influencer collaborando con personalità che risuonano con l’ethos del tuo marchio. Questo ti permette di attingere alla loro base di follower, guadagnare credibilità ed espandere la tua portata.
Infine, implementa una forte strategia di email marketing per coltivare relazioni con i tuoi clienti. Comunicazioni regolari su promozioni, nuovi arrivi e contenuti rilevanti mantengono il tuo pubblico coinvolto e incoraggiano affari ripetuti.
13. Monitorare le prestazioni di vendita
Il tredicesimo passo è monitorare le prestazioni di vendita. Ci sono 3 modi per valutare come stanno andando le vendite della tua attività.
Il primo è utilizzare strumenti di analisi. Implementa strumenti di analisi eCommerce come Google Analytics o piattaforme specializzate di eCommerce come Shopify Analytics. Questi strumenti tracciano e analizzano le interazioni dei clienti sul tuo sito web, fornendo approfondimenti su fonti di traffico, tassi di conversione e comportamento degli utenti.
Il secondo è concentrarsi sulle metriche di vendita, in particolare vendite totali, vendite per prodotto o categoria, valore medio dell’ordine e valore del cliente nel corso della vita. Queste metriche ti aiutano a capire quali prodotti stanno performando bene e quali aree necessitano di miglioramento.
Il terzo è raccogliere e rivedere regolarmente i feedback dei clienti. Questo viene fatto attraverso sondaggi, recensioni dei prodotti o comunicazioni dirette con i clienti. Il feedback è importante per migliorare la soddisfazione generale del cliente.
14. Ottimizzare per la conversione
Il quattordicesimo e ultimo passo è ottimizzare per la conversione. Ci sono 4 strategie efficaci per migliorare i tassi di conversione del tuo sito eCommerce.
La prima è l’ottimizzazione dell’esperienza utente (UX): Assicurati che il tuo sito web sia facile da navigare e user-friendly. Considera fattori come la velocità di caricamento della pagina, la reattività mobile e pulsanti di call-to-action (CTA) chiari per ridurre l’abbandono del carrello.
La seconda è il test A/B. Testa regolarmente variazioni delle tue pagine web per vedere quali elementi (ad esempio, titoli, CTA, immagini) performano meglio nel coinvolgere i clienti e guidare le vendite.
La terza è l’ottimizzazione del checkout. Semplifica il processo di checkout per renderlo il più rapido e diretto possibile. Offri opzioni di checkout ospite e fornisci metodi di pagamento multipli per soddisfare diverse preferenze.
La quarta è il retargeting. Implementa campagne di retargeting per riportare i visitatori che non hanno acquistato alla loro prima visita. Usa annunci mirati per ricordare loro i prodotti che hanno visto o abbandonato nel loro carrello.
Cos’è un’attività eCommerce?
Un’attività eCommerce è un’entità commerciale che conduce le sue transazioni di vendita su Internet. Questo tipo di attività online utilizza piattaforme online per vendere beni e servizi direttamente ai consumatori. Questo aggira i tradizionali negozi fisici. Esempi di piattaforme sono i siti web del venditore eCommerce o l’utilizzo di marketplace online come Amazon, eBay o Etsy. Le attività eCommerce offrono agli utenti la comodità di fare acquisti in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
Un’attività eCommerce è redditizia?
Sì, un’attività eCommerce è redditizia. I venditori indipendenti su Amazon hanno una media di oltre 225,00 € di vendite annuali. I venditori di successo su Etsy guadagnano tra 38.700,00 € e 41.400,00 € all’anno, con i migliori guadagni che superano i 58.500,00 € al mese. Queste cifre indicano un significativo potenziale di entrate per operazioni di eCommerce ben gestite.
Quanto costa avviare un’attività eCommerce?
Il costo per avviare un’attività eCommerce varia da 90,00 € fino a 36.000,00 € all’anno. Ci sono 5 componenti di costo principali che influenzano il costo iniziale di questo tipo di attività online:
Inventario
I costi dell’inventario si riferiscono ai costi associati all’acquisto o alla produzione di beni che prevedi di vendere. Questa è una spesa significativa se stai immagazzinando grandi quantità o articoli di alto valore.
Operazioni
I costi operativi includono spese quotidiane come hosting web, commissioni della piattaforma eCommerce e altre infrastrutture tecnologiche necessarie per mantenere un negozio online.
Personale
I costi del personale si riferiscono a stipendi o salari per dipendenti o freelance che gestiscono, operano o supportano vari aspetti della tua attività.
Spedizione
I costi di spedizione si riferiscono ai costi coinvolti nell’imballaggio e nella consegna dei prodotti ai clienti. I costi di spedizione variano significativamente in base alla dimensione e al peso dei prodotti, così come alle distanze di spedizione coinvolte.
Marketing
I costi di marketing riguardano le spese per promuovere la tua attività, che includono pubblicità online, creazione di contenuti, marketing sui social media e campagne di email marketing.
Posso avviare un’attività eCommerce senza soldi?
Sì, puoi avviare un’attività eCommerce senza soldi, in particolare se ti concentri sulla vendita di prodotti digitali. Vendere prodotti digitali come ebook, arte digitale, corsi o software richiede costi iniziali minimi. Elimina anche la necessità di costi di inventario e spedizione. Tutto ciò di cui hai bisogno è una connessione internet per creare e distribuire i tuoi prodotti.
Ci sono anche opzioni software gratuite disponibili, come hosting di siti web gratuito, piattaforme di costruzione di siti e strumenti di social media. Utilizzare questi riduce ulteriormente il costo di avviare la tua attività eCommerce.
Quali sono i consigli per avviare un’attività eCommerce?
Abbiamo 3 consigli per avviare un’attività eCommerce.
Il primo consiglio è configurare un sito web per la tua attività eCommerce. Questo stabilisce una piattaforma di vendita centrale che migliora l’esperienza del cliente e supporta la crescita dell’attività.
Il secondo consiglio è utilizzare un gateway di pagamento. Integrare un gateway di pagamento affidabile garantisce transazioni sicure, il che costruisce fiducia e migliora i tassi di conversione. Il terzo consiglio è utilizzare servizi di evasione ordini di terze parti. Questo ti permette di concentrarti sulla crescita del core business mentre gli esperti gestiscono la logistica. Riduce i costi generali e migliora l’efficienza della tua attività.
Come creo un sito web eCommerce?
Crei un sito web eCommerce utilizzando hosting web eCommerce o una piattaforma eCommerce. La maggior parte di questi fornitori offre un builder drag-and-drop che ti permette di costruire facilmente il tuo sito con un’interfaccia visiva. Consentono anche a coloro che non hanno competenze tecniche o di codifica di progettare e lanciare un sito web eCommerce in poche ore. Segui la nostra guida in 11 passaggi su costruire un sito web eCommerce per un piano d’azione.
Come scelgo un host web eCommerce?
Devi scegliere un host web eCommerce che fornisca 2 cose.
La prima è fornire i giusti tipi di hosting web per siti eCommerce: hosting condiviso e VPS. L’hosting condiviso coinvolge più siti che condividono risorse del server. Si raccomanda di passare all’hosting Virtual Private Server (VPS) man mano che il tuo eCommerce cresce. L’hosting VPS fornisce risorse dedicate e offre migliori prestazioni e scalabilità. Scegliere un fornitore di hosting eCommerce di buona reputazione che fornisca sia hosting condiviso che VPS significa che non avrai bisogno di cambiare host web in futuro.
La seconda è fornire un certificato SSL gratuito. I certificati SSL criptano i dati tra il browser dell’utente e il tuo sito web. Sono essenziali per proteggere i trasferimenti di dati, le transazioni con carta di credito e le informazioni di login degli utenti. Questo aumenta la fiducia dei clienti e aiuta a migliorare la SEO del tuo sito.
Cos’è una piattaforma eCommerce?
Una piattaforma eCommerce è un software che consente alle aziende di creare e gestire negozi online, inclusa la creazione di siti web, elenchi di prodotti, elaborazione dei pagamenti e gestione degli ordini. Esempi includono Shopify, Wix e WooCommerce. È importante considerare facilità d’uso, personalizzazione, scalabilità e capacità di integrazione quando scegli le migliori piattaforme eCommerce per la tua attività eCommerce.
Come scelgo un gateway di pagamento?
Devi scegliere un gateway di pagamento in base a 4 fattori:
Costo totale di proprietà
Valuta tutti i costi associati al gateway di pagamento, inclusi costi di configurazione, commissioni di transazione e qualsiasi servizio mensile o annuale. Questo ti aiuta a comprendere l’impatto finanziario a lungo termine sulla tua attività.
Sicurezza
Cerca un gateway che offra robuste funzionalità di sicurezza per proteggere le informazioni di pagamento sensibili. Questo include conformità con gli standard PCI DSS, crittografia dei trasferimenti di dati e misure di prevenzione delle frodi.
Preferenza del cliente
Considera i metodi di pagamento preferiti dal tuo pubblico target. Assicurati che il gateway supporti opzioni di pagamento popolari come carte di credito, PayPal e portafogli digitali per soddisfare le preferenze dei clienti.
Compatibilità della piattaforma
Assicurati che il gateway di pagamento sia compatibile con la tua piattaforma eCommerce. Questo garantisce un’integrazione e una funzionalità senza problemi, fornendo un processo di transazione fluido per i tuoi clienti.
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Chi sono i servizi di evasione ordini di terze parti?
I servizi di evasione ordini di terze parti sono aziende che gestiscono lo stoccaggio, l’imballaggio e la spedizione dei prodotti per le attività di eCommerce. I servizi di evasione ordini di terze parti comunemente utilizzati includono ShipBob, Red Stag Fulfillment, Deliverr e Amazon FBA. Scopri di più sui migliori servizi di evasione ordini per eCommerce con il nostro ultimo articolo riassuntivo.