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13 Standard di Sicurezza dei Siti Web Essenziali e Atti Legali Che Dovresti Conoscere

Essere consapevoli dei principali standard di sicurezza dei siti web e delle normative è essenziale per proteggere il tuo sito web e garantire la conformità con i requisiti legali. Questo articolo spiega 13 standard di sicurezza e normative critiche per i siti web che dovresti conoscere per salvaguardare il tuo sito web e i dati personali dei tuoi utenti. Analizziamo i 7 standard di sicurezza dei siti web, partendo dall’OWASP fino al PCI. Spieghiamo poi le 6 normative sulla sicurezza dei siti web dal GDPR all’HIPAA. Discutiamo quindi l’importanza di essere consapevoli di queste normative, se rendono i siti web a prova di hacker e se il tuo sito web deve essere conforme. Approfondiamo.

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Cosa Sono gli Standard di Sicurezza dei Siti Web?

Gli standard di sicurezza dei siti web sono linee guida e best practice sviluppate da gruppi industriali ed esperti per aiutare le organizzazioni a costruire e mantenere siti web sicuri. Questi standard servono come riferimenti essenziali per implementare misure di sicurezza robuste che proteggono da varie minacce informatiche e garantiscono la sicurezza dei dati sensibili. Ci sono 7 standard di sicurezza dei siti web da conoscere.

  1. OWASP Top Ten
  2. OWASP Application Security Verification Standard (ASVS)
  3. ISO/IEC 27001
  4. NIST Cybersecurity Framework
  5. CIS Critical Security Controls (CIS Controls)
  6. CWE/SANS Top 25
  7. Payment Card Industry Data Security Standard (PCI-DSS)

1. OWASP Top Ten

Il primo standard di sicurezza dei siti web è l’OWASP Top Ten. L’OWASP Top Ten è un elenco pubblicato dall’Open Web Application Security Project (OWASP) per evidenziare i rischi di sicurezza più critici per le applicazioni web. L’elenco viene aggiornato periodicamente per riflettere l’evoluzione del panorama delle minacce e garantire che gli sviluppatori siano consapevoli delle vulnerabilità di sicurezza più urgenti.

L’OWASP Top Ten si concentra su problemi come gli attacchi di iniezione, l’autenticazione compromessa che porta ad accessi non autorizzati e l’esposizione di dati sensibili. Ogni elemento dell’elenco è descritto in dettaglio, incluso l’impatto del rischio, esempi di scenari di attacco e raccomandazioni per mitigare il rischio.

L’OWASP Top Ten è destinato a sviluppatori, professionisti della sicurezza e organizzazioni che costruiscono o mantengono applicazioni web. Sviluppatori e professionisti della sicurezza utilizzano l’OWASP Top Ten per eseguire valutazioni e audit di sicurezza. Le organizzazioni lo sfruttano per stabilire politiche e standard di sicurezza per i loro team di sviluppo.

2. OWASP Application Security Verification Standard (ASVS)

Il secondo è l’OWASP Application Security Verification Standard (ASVS). L’OWASP Application Security Verification Standard (ASVS) è un framework progettato per fornire una base per testare la sicurezza delle applicazioni web. ASVS offre un set completo di requisiti di sicurezza utilizzati per progettare, costruire e verificare applicazioni web sicure.

ASVS si concentra sulla fornitura di un set dettagliato di requisiti in vari domini di sicurezza, tra cui autenticazione, controllo degli accessi, convalida degli input e crittografia. Include più livelli di verifica per consentire alle organizzazioni di scegliere il livello che meglio si adatta alle loro esigenze.

L’OWASP ASVS è destinato a sviluppatori, architetti, tester di sicurezza e organizzazioni che sviluppano o mantengono applicazioni web. Sviluppatori e architetti utilizzano ASVS come checklist per incorporare la sicurezza nel ciclo di vita dello sviluppo software e progettare architetture di applicazioni sicure. I tester di sicurezza lo utilizzano come benchmark per valutare la sicurezza delle applicazioni. Le organizzazioni lo utilizzano per stabilire requisiti e politiche di sicurezza per lo sviluppo delle applicazioni.

3. ISO/IEC 27001

Il terzo è l’ISO/IEC 27001. ISO/IEC 27001 è uno standard internazionale per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS). Fornisce un approccio sistematico alla gestione delle informazioni sensibili dell’azienda. Questo standard include requisiti per implementare, mantenere e migliorare continuamente un ISMS. Affronta anche i processi di gestione del rischio adattati alle esigenze dell’organizzazione.

ISO/IEC 27001 si concentra sulla protezione della riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni. Richiede alle organizzazioni di identificare i rischi per la sicurezza delle informazioni e implementare controlli per mitigarli. Questo standard copre aspetti fondamentali della sicurezza delle informazioni, come la gestione degli asset, il controllo degli accessi, la crittografia e la gestione degli incidenti.

ISO/IEC 27001 è destinato a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni o dal settore, che desidera stabilire, implementare, mantenere e migliorare un ISMS. È particolarmente vantaggioso per le organizzazioni che gestiscono dati sensibili o che devono conformarsi ai requisiti normativi. Ottenere la certificazione ISO/IEC 27001 consente alle organizzazioni di dimostrare il loro impegno per la sicurezza delle informazioni a clienti, partner e regolatori, migliorando così la loro reputazione e affidabilità.

4. NIST Cybersecurity Framework 

Il quarto è il NIST Cybersecurity Framework. Il NIST Cybersecurity Framework è un insieme di linee guida e best practice sviluppate dal National Institute of Standards and Technology (NIST).

Si concentra sulla fornitura di un insieme flessibile e scalabile di standard che le organizzazioni adattano alle loro esigenze specifiche. Ci sono cinque funzioni principali: Identificare, Proteggere, Rilevare, Rispondere e Recuperare. Queste funzioni coprono l’intero spettro della gestione della sicurezza informatica, dalla comprensione e gestione dei rischi all’implementazione di misure di salvaguardia e al recupero dalle interruzioni.

Il NIST Cybersecurity Framework è destinato a settori di infrastrutture critiche, come energia, bancario e sanitario. Le organizzazioni utilizzano il framework per valutare le loro pratiche di sicurezza informatica attuali, identificare aree di miglioramento e implementare una strategia di sicurezza completa allineata con gli standard di settore e i requisiti normativi.

5. CIS Critical Security Controls (CIS Controls)

Il quinto è il CIS Critical Security Controls (CIS Controls). I CIS Controls sono un insieme di best practice sviluppate dal Center for Internet Security (CIS).

I CIS Controls si concentrano sulla fornitura di passaggi pratici e attuabili per migliorare la sicurezza informatica. Sono suddivisi in tre gruppi: Base, Fondamentale e Organizzativo. I controlli di base coprono misure di sicurezza essenziali come l’inventario di hardware e software. I controlli fondamentali includono pratiche avanzate come l’implementazione di accessi controllati e la gestione dei privilegi utente. I controlli organizzativi si concentrano sulla governance, le politiche e la formazione sulla consapevolezza. Questo approccio a livelli aiuta le organizzazioni a implementare misure di sicurezza in modo strutturato e prioritario.

I CIS Controls sono destinati a organizzazioni di tutte le dimensioni e settori. La natura dettagliata e attuabile dei CIS Controls li rende particolarmente utili per i siti web di piccole e medie imprese (PMI) che non dispongono di ampie risorse di sicurezza informatica.

6. CWE/SANS Top 25 

Il sesto è il CWE/SANS Top 25. Il CWE/SANS Top 25 è un elenco delle vulnerabilità software più pericolose, sviluppato congiuntamente dal progetto Common Weakness Enumeration (CWE) della MITRE Corporation e dal SANS Institute.

Si concentra sull’evidenziare le debolezze software più gravi e diffuse sfruttate dagli attaccanti. Ogni voce include una descrizione dettagliata della vulnerabilità, del suo potenziale impatto e delle raccomandazioni per la mitigazione. Gli esempi includono buffer overflow, SQL injection e cross-site scripting (XSS). L’elenco mira a sensibilizzare e guidare gli sviluppatori nell’evitare trappole comuni nello sviluppo software.

Il CWE/SANS Top 25 è destinato a sviluppatori software, tester di sicurezza e organizzazioni che sviluppano o mantengono applicazioni software. Gli sviluppatori sono in grado di adottare pratiche di codifica sicura per evitare che queste vulnerabilità vengano introdotte nel loro codice. I tester di sicurezza utilizzano l’elenco per dare priorità ai loro sforzi di test e garantire che le vulnerabilità più critiche vengano affrontate. Le organizzazioni sfruttano il CWE/SANS Top 25 per stabilire politiche di sicurezza e programmi di formazione, migliorando in definitiva la sicurezza e l’affidabilità dei loro prodotti software.

7. Payment Card Industry Data Security Standard (PCI-DSS)

Il settimo è il Payment Card Industry Data Security Standard (PCI-DSS). PCI-DSS è un insieme di standard di sicurezza progettati per garantire che tutte le aziende che elaborano, memorizzano o trasmettono informazioni sulle carte di credito mantengano un ambiente sicuro. È stabilito dal Payment Card Industry Security Standards Council (PCI SSC), un’organizzazione che mira a proteggere i dati dei titolari di carte da violazioni e frodi.

PCI-DSS si concentra su requisiti come la costruzione e il mantenimento di una rete sicura, la protezione dei dati dei titolari di carte e il mantenimento di un programma di gestione delle vulnerabilità. Comporta anche l’implementazione di forti misure di controllo degli accessi, il monitoraggio e il test regolare delle reti e il mantenimento di una politica di sicurezza delle informazioni.

PCI-DSS è destinato a qualsiasi organizzazione che gestisce informazioni sulle carte di credito e in particolare ai siti web di eCommerce. Ciò include commercianti, processori di pagamenti, istituzioni finanziarie e fornitori di servizi. La conformità al PCI-DSS è obbligatoria per queste organizzazioni per garantire la sicurezza dei dati dei titolari di carte ed evitare sanzioni. Molte piattaforme di eCommerce, come Shopify e Magento, offrono strumenti e funzionalità integrati per aiutare a semplificare la conformità al PCI-DSS. Questo rende più facile per i rivenditori online proteggere i loro siti web e proteggere le informazioni di pagamento dei loro clienti.

Quali Sono gli Atti di Sicurezza dei Siti Web?

Gli atti di sicurezza dei siti web sono regolamenti emanati dai governi per regolare come i siti web utilizzano, elaborano e memorizzano i dati personali dei loro utenti. Sono requisiti legali che le organizzazioni devono rispettare per evitare sanzioni legali. Ci sono 6 atti di sicurezza dei siti web da conoscere.

  1. General Data Protection Regulation (GDPR)
  2. Data Protection Act (DPA)
  3. California Consumer Privacy Act (CCPA)
  4. Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA)
  5. Personal Information Protection and Electronic Documents Act (PIPEDA)
  6. Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA)

8. General Data Protection Regulation (GDPR)

Il primo atto di sicurezza dei siti web è il General Data Protection Regulation (GDPR). GDPR è una legge completa sulla protezione dei dati emanata dal Parlamento Europeo. Regola il modo in cui le organizzazioni raccolgono, elaborano, memorizzano e proteggono i dati personali degli individui all’interno dell’Unione Europea (UE).

Il GDPR si concentra sul miglioramento dei diritti alla privacy e sulla fornitura agli individui di un maggiore controllo sulle loro informazioni personali. Le disposizioni chiave includono l’ottenimento del consenso esplicito degli individui prima di elaborare i loro dati e fornire agli individui il diritto di accedere, correggere ed eliminare i loro dati. Sottolinea anche l’implementazione di misure di sicurezza robuste per proteggere i dati personali. Il GDPR impone inoltre alle organizzazioni di segnalare le violazioni dei dati entro 72 ore e di nominare un Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) se si impegnano in un’elaborazione su larga scala di dati sensibili.

Il GDPR è destinato a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalla sua posizione, che elabora i dati personali di individui nell’UE. Ciò include siti web di eCommerce, blog, forum e qualsiasi servizio online che gestisce dati di residenti dell’UE. La conformità al GDPR è cruciale per evitare multe sostanziali e sanzioni legali.

9. Data Protection Act (DPA)

Il secondo è il Data Protection Act (DPA). DPA è l’implementazione del Regno Unito del General Data Protection Regulation (GDPR). Stabilisce il quadro per la legge sulla protezione dei dati nel Regno Unito.

Il DPA si concentra sui principi per l’elaborazione legale, le condizioni per il consenso, i diritti di accesso e rettifica, il diritto alla cancellazione (noto anche come “diritto all’oblio”) e la portabilità dei dati. Introduce anche requisiti specifici per l’elaborazione di categorie speciali di dati personali, come le informazioni sulla salute, e disposizioni per la protezione dei dati dei bambini.

Il DPA è destinato ai siti web che elaborano dati personali di coloro che risiedono nel Regno Unito. Ciò include siti web aziendali, siti di autorità pubbliche e siti web di organizzazioni non-profit. La conformità al DPA è essenziale per mantenere la fiducia del pubblico ed evitare ripercussioni legali.

10. California Consumer Privacy Act (CCPA)

Il terzo è il California Consumer Privacy Act (CCPA). CCPA è una legge statale che migliora i diritti alla privacy e la protezione dei consumatori per i residenti della California. Impone requisiti rigorosi alle aziende che raccolgono, utilizzano e condividono dati personali.

CCPA si concentra sulla concessione ai consumatori di diritti sui loro dati personali. Questi diritti includono il diritto di sapere quali dati personali vengono raccolti su di loro, il diritto di eliminare i loro dati personali e il diritto di rinunciare alla vendita dei loro dati personali. Include anche il diritto alla non discriminazione per l’esercizio dei loro diritti alla privacy. Il CCPA richiede inoltre alle aziende di fornire politiche sulla privacy trasparenti e meccanismi per i consumatori per esercitare i loro diritti.

CCPA è destinato alle aziende che operano in California o gestiscono i dati personali dei residenti della California. Ciò include aziende online che soddisfano determinati criteri, come avere ricavi lordi annuali superiori a 22,50 milioni di €. Altri criteri includono l’acquisto o la vendita di informazioni personali di 50.000 o più consumatori, famiglie o dispositivi, o derivare il 50% o più dei loro ricavi annuali dalla vendita di informazioni personali dei consumatori.

11. Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA)

Il quarto è il Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA). COPPA è una legge federale negli Stati Uniti progettata per proteggere la privacy dei bambini di età inferiore ai 13 anni. È applicata dalla Federal Trade Commission (FTC). COPPA impone requisiti specifici agli operatori di siti web, servizi online e app mobili che raccolgono informazioni personali dai bambini.

COPPA si concentra sul garantire che le informazioni personali dei bambini siano raccolte, utilizzate e divulgate solo con il consenso dei genitori. Le disposizioni chiave includono l’ottenimento del consenso verificabile dei genitori prima di raccogliere informazioni personali dai bambini, fornire politiche sulla privacy chiare e complete e dare ai genitori il diritto di rivedere ed eliminare le informazioni dei loro figli. Comporta anche l’implementazione di misure di sicurezza ragionevoli per proteggere i dati raccolti. COPPA richiede agli operatori di conservare le informazioni personali solo per il tempo necessario a soddisfare lo scopo per cui sono state raccolte.

COPPA è destinato agli operatori di siti web commerciali, servizi online e app mobili che sono diretti a bambini di età inferiore ai 13 anni o che consapevolmente raccolgono informazioni personali da bambini di età inferiore ai 13 anni. La conformità al COPPA è cruciale per evitare multe sostanziali e conseguenze legali.

12. Personal Information Protection and Electronic Documents Act (PIPEDA)

Il quinto è il Personal Information Protection and Electronic Documents Act (PIPEDA). PIPEDA è una legge federale canadese che regola come le organizzazioni del settore privato raccolgono, utilizzano e divulgano informazioni personali durante le attività commerciali. PIPEDA mira a bilanciare il diritto alla privacy degli individui con la necessità per le organizzazioni di raccogliere e utilizzare informazioni personali per scopi commerciali legittimi.

PIPEDA si concentra su principi chiave come l’ottenimento del consenso per la raccolta, l’uso e la divulgazione di informazioni personali e garantire l’accuratezza delle informazioni personali. Altri requisiti includono l’implementazione di misure di salvaguardia per proteggere i dati personali e fornire agli individui il diritto di accedere e correggere le loro informazioni personali. PIPEDA impone inoltre alle organizzazioni di limitare la raccolta di informazioni personali a ciò che è necessario per gli scopi identificati e di conservarle solo per il tempo necessario.

PIPEDA è destinato ai siti web gestiti da organizzazioni del settore privato in Canada che gestiscono informazioni personali durante le attività commerciali. Ciò include siti di eCommerce, fornitori di servizi e organizzazioni non-profit che si impegnano in attività commerciali. La conformità al PIPEDA è cruciale per evitare sanzioni legali e costruire fiducia con gli utenti.

13. Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA)

Il sesto è l’Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA). HIPAA è una legge federale statunitense emanata per proteggere le informazioni sanitarie sensibili dei pazienti dall’essere divulgate senza il consenso o la conoscenza del paziente. HIPAA stabilisce standard per la protezione delle informazioni sanitarie e affronta la privacy e la sicurezza dei dati sanitari.

HIPAA si concentra sulla salvaguardia delle Informazioni Sanitarie Protette (PHI) e ha 3 disposizioni principali. La prima è la Privacy Rule, che stabilisce standard nazionali per la protezione delle informazioni sanitarie. La seconda è la Security Rule, che stabilisce standard per le PHI elettroniche. La terza è la Breach Notification Rule, che richiede alle entità di notificare agli individui interessati e alle autorità le violazioni dei dati. HIPAA impone anche salvaguardie amministrative, fisiche e tecniche per garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità delle PHI elettroniche.

HIPAA è destinato alle organizzazioni gestite da entità coperte e i loro soci in affari, compresi piani sanitari, clearinghouse sanitarie e fornitori di assistenza sanitaria che gestiscono PHI. La conformità all’HIPAA aiuta questi siti web a proteggere la privacy dei pazienti, migliorare la sicurezza delle informazioni sanitarie e soddisfare i requisiti federali. Questo costruisce fiducia con i pazienti e garantisce l’integrità dei dati nel sistema sanitario.

Perché Dovrei Essere Consapevole degli Standard e degli Atti di Sicurezza dei Siti Web?

Dovresti essere consapevole degli standard e degli atti di sicurezza dei siti web per rimanere informato su come proteggere il tuo sito web e garantire la conformità con i requisiti legali e di settore. La conformità a questi standard e atti riduce il rischio di violazioni dei dati, sanzioni legali e perdite finanziarie.

I Siti Web Costruiti Utilizzando Standard di Sicurezza dei Siti Web Sono a Prova di Hacker?

No, i siti web costruiti utilizzando standard di sicurezza dei siti web non sono a prova di hacker. Tuttavia, i proprietari di siti web e i webmaster sono comunque incoraggiati a costruire i loro siti web utilizzando questi standard per minimizzare i rischi di sicurezza informatica. Ciò aiuta a prevenire perdite finanziarie legate a violazioni dei dati, sanzioni legali e costi di riparazione. Questi standard forniscono una solida base per la sicurezza, che riduce la probabilità di attacchi riusciti e protegge sia il sito web che i suoi utenti.

L’Hosting Web Influisce sulla Sicurezza del Sito Web?

Sì, i fornitori di hosting web influenzano significativamente la sicurezza del sito web. L’hosting web è il servizio attraverso il quale i siti web sono memorizzati e accessibili su internet e costituisce la base di qualsiasi sito web sicuro. I principali host web implementano varie misure di sicurezza per proteggere i tuoi siti web, come firewall, protezione DDoS, certificati SSL, backup regolari, scansione e rimozione di malware, e patch e aggiornamenti di sicurezza.

Il Mio Sito Web Deve Conformarsi agli Atti di Sicurezza dei Siti Web?

Sì, devi conformarti agli atti di sicurezza dei siti web se il tuo sito web raccoglie dati da utenti basati in paesi coperti dai rispettivi atti. Ad esempio, se il tuo sito web raccoglie dati personali dai residenti dell’Unione Europea, devi conformarti al General Data Protection Regulation (GDPR). La conformità è essenziale per proteggere i dati degli utenti, evitare sanzioni legali e costruire fiducia con i tuoi utenti.

Come Faccio a Far Rispettare al Mio Sito Web gli Atti di Sicurezza dei Siti Web?

Per far rispettare al tuo sito web gli atti di sicurezza dei siti web, come GDPR, CCPA, HIPAA o PIPEDA, innanzitutto comprendi con quali di questi il tuo sito web deve conformarsi. Quindi, conduci un audit dei dati per determinare quali dati personali raccogli, la posizione dei tuoi visitatori e come i loro dati vengono elaborati, memorizzati e condivisi.

I passaggi esatti che devi intraprendere per conformarti variano a seconda dell’atto. Ad esempio, la conformità al GDPR richiede di pubblicare un avviso di consenso sui cookie. È importante verificare con molta attenzione i requisiti esatti dell’atto e implementare i requisiti necessari. In generale, la conformità del sito web include la protezione del tuo sito web, l’ottenimento del consenso esplicito dagli utenti prima di raccogliere dati e l’aggiornamento delle tue politiche sulla privacy per spiegare chiaramente l’uso dei dati. Molti atti richiedono anche di preparare un piano di risposta agli incidenti per aiutarti a far fronte a potenziali violazioni dei dati.

Cosa Succede se il Mio Sito Web Viola gli Atti di Sicurezza dei Siti Web?

Ci sono 3 cose che succedono se il tuo sito web viola gli atti di sicurezza dei siti web. La prima sono le multe. La non conformità con gli atti di sicurezza dei siti web comporta sanzioni finanziarie sostanziali, che variano a seconda della specifica normativa e della gravità della violazione. La seconda sono le accuse penali contro gli individui o le organizzazioni responsabili della non conformità. La terza è la perdita di fiducia. Violare gli atti di sicurezza danneggia la tua reputazione, il che porta a una perdita di fiducia da parte dei tuoi utenti, clienti e partner.

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