Quando il tuo sito web si blocca, è un momento stressante. Mentre stai cercando di capire perché il sito è inattivo e quanto tempo ci vorrà per rimetterlo in funzione, stai perdendo potenziali affari e entrate.
È importante capire perché il tuo sito potrebbe essersi bloccato in primo luogo, così da poter prevenire futuri errori o possibilmente anche risolverli al volo.
In questo articolo, parleremo delle 8 cause comuni di problemi tecnici con i siti web così che tu sappia come affrontarli e prevenire che accadano di nuovo!
1. Errori di codifica
Il codice del tuo sito web è ciò che lo fa funzionare nel modo in cui lo fa. Determina i layout delle tue pagine, l’allineamento delle immagini e quasi tutto il resto che appare sugli schermi dei tuoi visitatori ogni volta che visitano il tuo sito.
Come tutto ciò che è scritto, tu (o il tuo sviluppatore web) puoi facilmente commettere errori quando scrivi il codice del tuo sito. A differenza di, diciamo, un saggio che hai scritto alle medie, tuttavia, un piccolo errore di battitura potrebbe causare il blocco dell’intero sito web.
Per esempio, qualcosa di minore come dimenticare di aggiungere un tag di chiusura (ad esempio, digitare < p > invece di < / p >) potrebbe rovinare il codice di una pagina, risultando in immagini rotte e una pagina dall’aspetto strano nel migliore dei casi o portando completamente giù il tuo sito web nel peggiore.
Una volta che incontri questi errori, l’unico metodo per risolverli implica tornare nel codice del tuo sito web e setacciarlo manualmente per trovare e correggere qualunque cosa abbia causato l’errore.

Come sempre, prevenire è meglio che curare (nessuno vuole passare un’intera giornata a esaminare righe di codice), ed ecco due semplici consigli per fermare questi errori sul nascere prima che causino problemi più grandi:
Prima di tutto, fai l’abitudine di controllare due o tre volte il tuo codice prima di implementare qualsiasi modifica o nuova pagina sul tuo sito. Nessuno è esente dal commettere errori, e non controllare il tuo codice è solo chiedere guai.
In secondo luogo, puoi utilizzare un ambiente di staging per testare qualsiasi modifica al codice del tuo sito. Essenzialmente, un ambiente di staging è una copia del tuo sito web su cui puoi testare qualsiasi modifica, assicurando che eventuali errori appaiano in questo ambiente di test invece che sul tuo sito live e permettendoti di correggerli prima di spingerli sul tuo sito effettivo.
Questi due semplici consigli ti aiuteranno molto a formulare le migliori pratiche per la codifica sul tuo sito web, e una volta che prendi l’abitudine di controllare e testare il tuo codice prima di implementarlo, gli errori e i crash causati da errori di codifica dovrebbero essere minimi, se non eliminati completamente.
2. Problemi con i plugin
Se stai gestendo un sito WordPress, probabilmente non sei estraneo ai plugin: questi utili piccoli pezzi di software aggiungono numerose funzioni al tuo sito, come la connessione a un sito di social media o il miglioramento della sicurezza del tuo sito.
Tuttavia, questi plugin potrebbero anche essere la tua rovina: plugin obsoleti possono causare vulnerabilità di sicurezza, altri potrebbero contenere codice malevolo, e alcuni potrebbero semplicemente rifiutarsi di lavorare con altri, causando errori o addirittura bloccando il tuo sito.

Per rimediare alla maggior parte dei problemi relativi ai plugin, puoi aggiornare qualsiasi plugin obsoleto e vedere se questo li risolve. Se ciò non li risolve, puoi provare a trovare quale plugin sta causando il problema e poi disabilitarlo.
Per prevenire che la maggior parte dei problemi relativi ai plugin si verifichino di nuovo (o del tutto), prendi nota di questi utili consigli:
- Aggiorna regolarmente i tuoi plugin Se continui a dimenticare di aggiornarli, considera di impostare aggiornamenti automatici per loro. Se sei nervoso che questi aggiornamenti possano rompere il tuo sito, fai un backup del tuo sito e testa gli aggiornamenti in un ambiente di test prima di implementarli.
- Controlla le recensioni per qualsiasi plugin che vuoi installare I tuoi compagni utenti potrebbero indicare eventuali problemi con il plugin, come incompatibilità o se il plugin è solo malware travestito.
- Non esagerare con l’installazione di plugin Esiste una cosa come troppi plugin. Come abbiamo affermato sopra, alcuni plugin semplicemente non vanno d’accordo con altri, e installare troppi plugin aggrava ulteriormente questo problema. Quindi se non vuoi rimanere bloccato a controllare quali dei tuoi 50+ plugin funzionano con quali, allora non installarne 50.
- Elimina i plugin abbandonati C’è una buona probabilità che un plugin che non è stato aggiornato per più di un anno sia abbandonato. Ricorda di disabilitare ed eliminare questi plugin, poiché possono causare bug e altri problemi sul tuo sito web. Inoltre, i plugin vecchi potrebbero avere vulnerabilità non corrette che possono essere sfruttate dagli hacker.
3. Problemi con gli aggiornamenti
Se il tuo sito web funziona su WordPress o un CMS simile (sistema di gestione dei contenuti), potrebbe essere influenzato negativamente da uno dei loro frequenti aggiornamenti. Sebbene questi aggiornamenti aiutino con i bug e correggano le vulnerabilità, le modifiche al CMS possono talvolta anche rompere il tuo sito (o parti di esso).
Come tale, è meglio fare un backup del tuo sito prima di aggiornarlo, assicurando che se qualcosa si rompe, puoi semplicemente annullare l’aggiornamento e utilizzare il tuo backup, evitando qualsiasi problema legato all’aggiornamento.
4. Un dominio scaduto
Il dominio del tuo sito web serve come suo indirizzo su internet. Se sei il proprietario di un dominio e scade, allora il tuo sito web andrà giù, di solito dando ai visitatori un messaggio “Questo sito non può essere raggiunto”.
Fortunatamente, questo problema è facile da risolvere: puoi semplicemente contattare il tuo web host e rinnovare il tuo dominio scaduto. Alcuni servizi di hosting offrono anche un’opzione per rinnovare automaticamente il tuo dominio, salvando il tuo sito da qualsiasi downtime legato al dominio.
5. Errori di server e hosting

Gli errori di server e hosting sono un’altra causa di crash dei siti web. Se il tuo sito va giù senza che tu abbia fatto alcuna modifica, il tuo web host potrebbe essere in errore. Questi errori possono verificarsi per molteplici ragioni, come:
- Manutenzione del server (questi sono di solito programmati)
- Attacchi informatici
Sfortunatamente, risolvere questi errori implica principalmente contattare il tuo web host e chiedere gentilmente un tempo stimato di completamento per qualsiasi problema li stia affliggendo. Potrebbero anche a volte inviarti un’email con maggiori dettagli sul problema e quanto tempo ci vorrà per risolverlo.
Come tale, dovresti essere attento quando scegli un web host. Considera cose oltre il solo costo: idealmente, dovresti sceglierne uno che ha garanzie per il loro uptime e poi pesare attentamente le tue esigenze da lì.
Pensa alle loro caratteristiche di sicurezza, opzioni di hosting (per esempio, il cloud hosting tende ad essere più affidabile) e qualsiasi altra esigenza specifica per il tuo sito.
Ricorda, risparmiare pochi euro sul tuo web host non significa nulla se il tuo sito va offline costantemente!
6. Picchi di traffico web
Un altro problema legato al server che potrebbe causare il crash del tuo sito web è un improvviso aumento (un picco) nel traffico web verso il tuo sito. Questo può essere causato da molte cose, tra cui le seguenti:
- Una pubblicità diventata virale e che ha portato tonnellate di nuovi visitatori
- Un articolo o video popolare dal (o sul) tuo sito che viene condiviso molto sui social media (ad esempio, l'”abbraccio della morte” da siti come Reddit)
- Un attacco DDoS (distributed denial-of-service), di cui parleremo più avanti
Per minimizzare il downtime del tuo sito a causa di questi improvvisi picchi di traffico, puoi aggiornare il tuo piano di hosting per aumentare la tua larghezza di banda per accogliere tutti i visitatori extra al tuo sito.
Inoltre, puoi provare il cloud hosting (che abbiamo già menzionato sopra), che offre migliore scalabilità e flessibilità, permettendoti di aggiungere risorse virtualmente infinite al tuo piano di cloud hosting secondo necessità.
7. Attacchi malevoli
Un attacco DDoS si verifica quando un gran numero di sistemi compromessi viene utilizzato per bombardare il tuo sito con traffico, sovraccaricando effettivamente il server e impedendo agli utenti legittimi di accedere al tuo sito.
Questi attacchi possono essere causati da un grande sindacato che cerca di estorcere denaro da te o da qualche adolescente annoiato con troppo tempo (e una botnet) a disposizione.

Oltre agli attacchi DDoS, gli hacker possono anche tentare di entrare nel tuo sito per metterlo offline o rubare dati dei clienti.
Puoi aggiornare il tuo sito e i suoi plugin regolarmente così come utilizzare firewall, 2FA (autenticazione a due fattori) e una password sicura per il tuo account admin per rafforzare le tue difese contro gli attaccanti che vogliono entrare nel tuo sito.
Un attacco DDoS, d’altra parte, è qualcosa che può essere mitigato solo dalle misure di mitigazione DDoS del tuo web host o di una CDN (rete di distribuzione dei contenuti).
Per uccidere questi due fastidiosi uccelli (tra altri problemi) con una fava, assicurati di scegliere un web host affidabile con un comprovato track record contro hacker e attacchi DDoS.
8. Malware
Il malware è un tipo di software che è progettato per interrompere le operazioni del sito web, raccogliere informazioni sensibili o ottenere accesso a sistemi informatici privati. Può essere mascherato come software legittimo o installato sul tuo computer senza la tua conoscenza.
Questo software problematico può provenire da hacker che sfruttano le vulnerabilità del tuo sito o da un plugin altrimenti innocuo che hai installato.
Per fortuna, la maggior parte dei buoni servizi di web hosting oggi include strumenti di scansione e rimozione di malware, permettendoti di stare tranquillo e far fare la maggior parte del lavoro duro al tuo web host.
Cosa Faccio Se Il Mio Sito Web Si È Bloccato?
Se il tuo sito web si è bloccato, ci sono alcune cose che puoi fare:
Prima, assicurati che la tua connessione internet non sia interrotta, e poi prova a ricaricare forzatamente (Ctrl + F5 o Cmd + Shift + R) la pagina. Se questo non funziona, visita il tuo sito usando un dispositivo diverso, come il tuo telefono o un altro computer. Se questo ancora non funziona, puoi provare e usare un sito come downforeveryoneorjustme.com per controllare.

Se nessuno dei passaggi sopra funziona, puoi poi procedere a contattare il tuo web host (e il tuo sviluppatore web, se ne hai uno) e poi risolvere usando i consigli che abbiamo elencato sopra: Controlla eventuali picchi di traffico o se hai recentemente implementato un aggiornamento, e così via.
Metti in pausa qualsiasi campagna di marketing e pubblicitaria: Chiedere alle persone di visitare un sito e poi salutarle con un messaggio che il sito è inattivo non è un buon aspetto!
Poi, determina il danno che è stato causato al tuo sito, e comunica con i tuoi visitatori: Imposta una landing page, invia email e fai post sui social media che li informano di ciò che è accaduto e quanto tempo prevedi che il tuo sito sarà fuori servizio.
Una volta che sei sicuro di aver risolto tutti i problemi del tuo sito, usa gli stessi canali per far sapere loro che il sito è di nuovo attivo e funzionante. Se stai gestendo un sito di e-commerce, puoi anche dare loro buoni sconto per compensare il downtime.
Come Prevenire Futuri Crash del Sito
Abbiamo già condiviso alcuni dei nostri migliori consigli per prevenire che il tuo sito si blocchi sopra. Facciamo un rapido riepilogo:
- Controlla due o tre volte il tuo codice e testalo in un ambiente di staging!
- Controlla le recensioni dei plugin prima di installarli, aggiornali regolarmente, elimina quelli abbandonati e non installarne troppi!
- Fai un backup del tuo sito prima di aggiornare il tuo CMS. Vedi come nella nostra guida al backup del sito web.
- Assicurati di rinnovare un dominio scaduto, o imposta il rinnovo automatico con il tuo host!
- E ultimo ma non meno importante, scegli un buon web host! Scegline uno che offra garanzie di uptime, piani flessibili e caratteristiche di sicurezza contro malware e attacchi DDoS.
Minimizza i Crash del Sito Web Con Questi Web Host Affidabili
Potresti notare che metà delle ragioni per cui i siti web si bloccano possono essere mitigate semplicemente scegliendo un web host decente. Tuttavia, con centinaia, se non migliaia, di opzioni, come puoi dire qual è il miglior servizio di web hosting? Non preoccuparti, caro lettore—ecco le nostre tre scelte principali:
1. Hostinger

A partire da 2,69 € al mese, Hostinger offre un formidabile set di caratteristiche di sicurezza (inclusi due sistemi di mitigazione DDoS e uno scanner automatico di malware), una garanzia di uptime del 99,9% e backup settimanali gratuiti. Visit Hostinger.
2. DreamHost

I piani di DreamHost partono da 2,66 € al mese e vengono con uno strumento di rimozione malware che scopre e corregge malware sul tuo sito, un abbonamento gratuito anti-DDoS CloudFlare e una garanzia di uptime del 100%.
DreamHost viene anche con un’approvazione ufficiale di WordPress, rendendolo la scelta perfetta se stai pianificando di creare un sito WordPress. Visit DreamHost.
3. HostPapa

Infine, HostPapa vanta una garanzia di uptime del 99,9%, un ottimo team di supporto, una base di conoscenza gratuita di video e tutorial, e prevenzione e risposte agli attacchi DDoS, tutto in un pacchetto con un costo iniziale di 3,56 € al mese.
Tutti e tre questi servizi di hosting offrono cloud hosting, permettendoti un maggior grado di scalabilità e flessibilità, migliore efficienza dei costi e maggiore affidabilità. Visit HostPapa.