Un database è un sistema per archiviare, gestire e recuperare dati. Alimenta le applicazioni web gestendo contenuti dinamici, transazioni e dati utente. I database funzionano organizzando elettronicamente le informazioni in un formato strutturato e utilizzando un sistema di gestione di database (DBMS) per elaborare query e mantenere l’integrità dei dati. Esistono 6 tipi principali di database: relazionali, NoSQL, a grafo, di ricerca, di serie temporali e in-memory.
16 database popolari sono MySQL, PostgreSQL, MongoDB, Redis, SQLite, Neo4j, Elasticsearch, DynamoDB, MariaDB, Microsoft SQL Server, Oracle Database, IBM DB2, Apache Cassandra, Apache CouchDB, OrientDB e Firebird SQL. Ognuno supporta diversi carichi di lavoro, dalle query strutturate all’archiviazione distribuita.
4 usi comuni dei database nei siti web e nelle applicazioni web sono la gestione di contenuti dinamici, il supporto transazionale, la gestione dei dati utente e il recupero efficiente dei dati. Le applicazioni web utilizzano database per gestire account utente, cataloghi di prodotti, carrelli della spesa e transazioni.
Scegli un database relazionale se il tuo progetto richiede dati strutturati con relazioni. Scegli un database non relazionale (NoSQL) se il tuo sito web deve gestire dati non strutturati o semi-strutturati su larga scala. Una parte critica nella scelta di un database è verificare la sua compatibilità con il tuo provider di hosting web. Alcuni database richiedono specifici sistemi operativi (OS) server per funzionare in modo ottimale. Questo significa che la compatibilità software è una considerazione critica quando si sceglie un hosting web appropriato per il tuo progetto.

Che Cos’è un Database?
Un database è un sistema strutturato per archiviare, gestire e recuperare dati. I database sono tipicamente elettronici e archiviano dati in tabelle, documenti, coppie chiave-valore o grafi, a seconda del tipo di database. Supportano le applicazioni gestendo grandi quantità di dati in un modo che garantisce consistenza e permette ricerche rapide.
Aziende, siti web e software utilizzano database per archiviare informazioni sui clienti, registrazioni di transazioni, contenuti e altri dati critici. Esempi di database includono piattaforme di shopping online che archiviano informazioni sui prodotti e dati dei clienti e piattaforme di social media che archiviano profili utente e post.
Come Funziona un Database?
Un database funziona archiviando i suoi dati in una struttura organizzata e permettendo agli utenti o alle applicazioni di recuperarli, modificarli e gestirli. I database sono tipicamente archiviati elettronicamente e utilizzano un sistema di gestione di database (DBMS). Il DBMS è un software che gestisce le query del database, applica regole e garantisce l’integrità dei dati. Quando un utente richiede informazioni, il DBMS elabora la query, recupera i dati rilevanti e li restituisce in un formato strutturato.
I database utilizzano l’indicizzazione, la memorizzazione nella cache e la gestione delle transazioni per ottimizzare le prestazioni e mantenere l’accuratezza. L’indicizzazione crea strutture dati come B-tree per velocizzare le ricerche riducendo i dati scansionati. La memorizzazione nella cache conserva i dati frequentemente acceduti in memoria per ridurre i tempi di recupero e alleggerire il carico del database. La gestione delle transazioni previene aggiornamenti parziali e mantiene l’integrità dei dati.
Quali Sono i Diversi Tipi di Database?

Different types of databases refer to the variations of models designed to store, manaI diversi tipi di database si riferiscono alle variazioni di modelli progettati per archiviare, gestire e recuperare dati. Ci sono 6 tipi di database:
- Database relazionale
- Database NoSQL
- Database a grafo
- Database di ricerca
- Database di serie temporali
- Database in-memory
1. Database Relazionale
Un database relazionale, noto anche come database SQL, archivia dati in tabelle strutturate con schemi predefiniti. Utilizza il linguaggio di query strutturato (SQL) per gestire e recuperare dati. Le relazioni tra tabelle aiutano a mantenere l’integrità dei dati e prevenire la duplicazione. I database relazionali supportano le transazioni e ne garantiscono l’accuratezza. Sono ampiamente utilizzati in applicazioni aziendali, sistemi bancari e piattaforme di gestione dei contenuti.
2. Database NoSQL
Un database NoSQL, noto anche come database non relazionale, archivia dati non strutturati o semi-strutturati in un formato flessibile. Include database di documenti, chiave-valore, a famiglia di colonne e a grafo, ognuno ottimizzato per diversi carichi di lavoro. I database NoSQL si scalano facilmente e gestiscono grandi volumi di dati, ideali per applicazioni in tempo reale, elaborazione di big data e servizi basati su cloud.
3. Database a Grafo
Un database a grafo archivia dati come nodi e archi, e rappresenta entità e le loro relazioni. Questa struttura permette un attraversamento veloce ed efficiente, che rende i database a grafo ideali per reti sociali, rilevamento frodi, sistemi di raccomandazione e analisi di rete. Sono diversi dai database relazionali in quanto sono in grado di interrogare rapidamente connessioni complesse senza fare affidamento su join.
4. Database di Ricerca
Un database di ricerca è progettato per archiviare e recuperare dati basati su testo in modo efficiente. Utilizza l’indicizzazione e le capacità di ricerca full-text per fornire risultati veloci e rilevanti per grandi set di dati. I database di ricerca sono comunemente utilizzati nei motori di ricerca, piattaforme di eCommerce e sistemi di supporto clienti per abilitare ricerche per parole chiave e filtraggio in tempo reale.
5. Database di Serie Temporali
Un database di serie temporali è ottimizzato per archiviare e analizzare dati con timestamp. Gestisce efficientemente dati con pattern basati sul tempo, come letture di sensori IoT (Internet of Things), prezzi delle azioni e log del server. Questi database supportano query veloci per l’analisi delle tendenze, la previsione e il rilevamento di anomalie, che li rendono essenziali per applicazioni di monitoraggio e analisi in tempo reale.
6. Database In-Memory
Un database in-memory archivia dati nella RAM invece che in memorie di massa, il che permette operazioni di lettura e scrittura ultra-veloci. Riduce la latenza e migliora le prestazioni per applicazioni che richiedono elaborazione in tempo reale, come caching, gaming, transazioni finanziarie e analisi. I database in-memory spesso includono opzioni di persistenza per prevenire la perdita di dati poiché i dati sono archiviati in memoria volatile.
Quali Sono i Database Popolari?
I database popolari si riferiscono a sistemi di database ampiamente adottati noti per la loro affidabilità, scalabilità e prestazioni in varie applicazioni. Ci sono 16 database popolari:
- MySQL
- PostgreSQL
- MongoDB
- Redis
- SQLite
- Neo4j
- Elasticsearch
- DynamoDB
- MariaDB
- Microsoft SQL Server
- Oracle Database
- IBM DB2
- Apache Cassandra
- Apache CouchDB
- OrientDB
- Firebird SQL
1. MySQL
MySQL è un database relazionale open-source che utilizza tabelle strutturate e il Linguaggio di Query Strutturato (SQL) per gestire i dati. Supporta transazioni ACID (Atomicità, Coerenza, Isolamento e Durabilità), indicizzazione e replicazione. MySQL è noto per la sua ampia compatibilità, facilità d’uso e supporto attivo della comunità. È ampiamente implementato in applicazioni web, sistemi di gestione dei contenuti e piattaforme di eCommerce.
2. PostgreSQL
PostgreSQL è un database relazionale open-source avanzato che dà priorità all’estensibilità e all’integrità dei dati. Offre conformità ACID, ricerca full-text e supporto per dati JavaScript Object Notation (JSON). PostgreSQL è ampiamente adottato per applicazioni aziendali, analisi complesse e data warehousing.
3. MongoDB
MongoDB è un database di documenti NoSQL che archivia dati in documenti flessibili simili a JSON. Supporta la scalabilità orizzontale, lo sharding automatico e l’indicizzazione. È ideale per gestire grandi volumi di dati non strutturati o semi-strutturati in applicazioni web moderne e elaborazione di big data.
4. Redis
Redis è un database chiave-valore in-memory progettato per un recupero rapido dei dati con latenza minima. Supporta strutture dati come stringhe, liste e hash, insieme a opzioni di persistenza per la durabilità. Redis è comunemente utilizzato per caching, analisi in tempo reale, archiviazione di sessioni e intermediazione di messaggi.
5. SQLite
SQLite è un database relazionale autonomo che opera senza un server dedicato. Archivia dati in un singolo file ed è capace di supportare query SQL e transazioni ACID nonostante la sua piccola impronta. SQLite è ampiamente integrato in sistemi embedded, applicazioni mobili e applicazioni web leggere.
6. Neo4j
Neo4j è un database a grafo che rappresenta i dati come nodi e relazioni invece che come tabelle. È ottimizzato per interrogare relazioni complesse in modo efficiente utilizzando il suo linguaggio di query Cypher. Neo4j è adatto per reti sociali, rilevamento frodi e motori di raccomandazione.
7. Elasticsearch
Elasticsearch è un database di ricerca distribuito progettato per ricerca full-text, analisi di log e indicizzazione di dati. Utilizza una struttura di indice invertito per abilitare query veloci su grandi set di dati. Elasticsearch è frequentemente applicato in motori di ricerca, analisi di log e sistemi di monitoraggio.
8. DynamoDB
DynamoDB è un database NoSQL chiave-valore e documento completamente gestito sviluppato da Amazon Web Services (AWS). Si scala automaticamente per gestire carichi di lavoro elevati mantenendo prestazioni a bassa latenza. DynamoDB è ampiamente utilizzato in applicazioni ad alto traffico, ecosistemi Internet of Things (IoT) e analisi in tempo reale.
9. MariaDB
MariaDB è un database relazionale compatibile con MySQL che migliora prestazioni, sicurezza e scalabilità. Offre motori di archiviazione aggiuntivi e supporto per il clustering mantenendo la compatibilità con MySQL. MariaDB è consigliato per applicazioni aziendali e cloud.
10. Microsoft SQL Server
Microsoft SQL Server (MSSQL) è un database relazionale commerciale progettato per applicazioni basate su Windows. Offre transazioni conformi a ACID, sicurezza di livello enterprise e analisi integrate. MSSQL si integra perfettamente con applicazioni .NET ed è comunemente utilizzato in ambienti aziendali.
11. Oracle Database
Oracle Database è un database relazionale progettato per applicazioni aziendali su larga scala che richiedono alta disponibilità, sicurezza e supporto per dati multi-modello. Offre gestione avanzata delle transazioni, partizionamento ed elaborazione in-memory per l’ottimizzazione delle prestazioni. Oracle Database è comunemente distribuito in banche, finanza, sanità e sistemi aziendali basati su cloud.
12. IBM DB2
IBM DB2 è un database relazionale enterprise ottimizzato per elaborazione di transazioni ad alte prestazioni, analisi e applicazioni guidate dall’intelligenza artificiale (AI). Supporta dati strutturati e non strutturati, distribuzioni multi-piattaforma e funzionalità di sicurezza avanzate. IBM DB2 è un componente chiave nelle istituzioni finanziarie, data warehousing su larga scala e database governativi.
13. Apache Cassandra
Apache Cassandra è un database NoSQL a famiglia di colonne progettato per ambienti distribuiti ad alta disponibilità. Fornisce tolleranza ai guasti, scalabilità lineare e architettura decentralizzata. Cassandra è una tecnologia fondamentale in applicazioni su larga scala come social media, reti IoT ed elaborazione dati in tempo reale.
14. Apache CouchDB
Apache CouchDB è un database di documenti NoSQL che utilizza un formato JSON senza schema. Supporta il controllo della concorrenza multi-versione e la replicazione distribuita, che permette una sincronizzazione senza problemi tra dispositivi. CouchDB è particolarmente efficace per applicazioni offline-first e archiviazione dati decentralizzata.
15. OrientDB
OrientDB è un database multi-modello che integra archiviazione a grafo, documento, oggetto e chiave-valore in un unico sistema. Elabora efficientemente query di relazioni complesse e dati distribuiti. OrientDB è comunemente utilizzato nel rilevamento frodi, applicazioni di knowledge graph e analisi ad alte prestazioni.
16. Firebird SQL
Firebird SQL è un database relazionale open-source che offre conformità ACID, un’architettura multi-generazionale e supporto multi-piattaforma. È leggero ma capace di gestire carichi di lavoro transazionali complessi. Firebird SQL è adatto per sistemi embedded, applicazioni aziendali e soluzioni enterprise.
Per Cosa Vengono Utilizzati i Database?
I database vengono utilizzati per 4 scopi chiave nelle applicazioni web e nei siti web. Il primo è la gestione di contenuti dinamici. I contenuti dinamici si riferiscono a informazioni che si aggiornano automaticamente in base alle interazioni dell’utente o ai cambiamenti del sistema. I siti web con contenuti dinamici si affidano ai database per archiviare e aggiornare informazioni come post di blog, elenchi di prodotti e contenuti generati dagli utenti.
Il secondo scopo è il supporto transazionale online, inclusi pagamenti, piazzamento ordini e registrazioni finanziarie. Prevengono pagamenti duplicati, ordini incompleti e perdita di dati assicurando che ogni transazione sia elaborata completamente o per niente.
Il terzo è la gestione dei dati utente. Siti web e applicazioni archiviano profili utente, credenziali di accesso e preferenze nei database. Questo permette esperienze personalizzate come impostazioni salvate, sistemi di raccomandazione e autenticazione sicura.
Il quarto è il recupero efficiente dei dati. I database ottimizzano la ricerca e l’esecuzione delle query per permettere agli utenti di trovare rapidamente informazioni rilevanti. Questo supporta reporting, analisi e filtraggio strutturando i dati per un recupero veloce e accurato.
Come Vengono Utilizzati i Database nelle Applicazioni Web?
I database vengono utilizzati nelle applicazioni web per archiviare, gestire e recuperare dati critici, permettendo così operazioni fluide. Un esempio di applicazione web è un negozio online, dove un database svolge 4 funzioni chiave.
Primo, il database archivia informazioni dell’account utente, incluse credenziali di accesso e cronologia degli ordini. Questo permette ai clienti di accedere, tracciare acquisti passati e ricevere raccomandazioni personalizzate. Secondo, gestisce i dati dei prodotti come descrizioni, prezzi, categorie e livelli di stock. Questo assicura che il catalogo prodotti si aggiorni automaticamente al variare dell’inventario. Terzo, supporta la funzionalità del carrello della spesa e permette agli utenti di riprendere lo shopping anche dopo aver lasciato il sito web. Quarto, elabora ordini e pagamenti registrando dettagli delle transazioni, indirizzi di spedizione e conferme di pagamento.
Quale Database Dovrei Utilizzare per il Mio Sito Web?
Dovresti utilizzare un database relazionale come MySQL, PostgreSQL o Microsoft SQL Server se il tuo sito web richiede dati strutturati con relazioni. Questo include negozi eCommerce, sistemi di gestione dei contenuti (CMS) o applicazioni aziendali.
Dovresti utilizzare un database non relazionale (NoSQL) come MongoDB, DynamoDB o Apache Cassandra se il tuo sito web necessita di gestire dati non strutturati o semi-strutturati su larga scala, come analisi in tempo reale, piattaforme di social media o applicazioni Internet of Things (IoT).
Quando hai selezionato un database adatto, assicurati che sia supportato dal provider di hosting web del tuo sito web. L’hosting web si riferisce al servizio che archivia i file e i database del tuo sito web e lo rende accessibile online. I migliori provider di hosting database offrono ambienti server ottimizzati e pieno supporto per una gamma di database, come MySQL, PostgreSQL e MongoDB.
Come Faccio a Sapere se un Host Web Supporta un Determinato Database?
Determina se un host web supporta un determinato database controllando i dettagli del suo piano di hosting, esaminando la sua documentazione o contattando il supporto clienti. La maggior parte dei provider di hosting condiviso elenca i database supportati nelle loro pagine di caratteristiche, mentre gli host cloud specificano i servizi di database compatibili. Verificare la compatibilità del database è un passo critico nella scelta di un piano di hosting web che soddisfi i requisiti del tuo progetto. Il supporto del database dipende non solo dalle caratteristiche dell’host ma anche dal sistema operativo del server (OS).
Come Viene Influenzata la Scelta del Database dal Sistema Operativo del Server del Mio Hosting?
La scelta del database è influenzata dal sistema operativo del server del tuo hosting perché alcuni database sono progettati per funzionare meglio con specifici ambienti OS. Il sistema operativo del server si riferisce al software che gestisce le risorse del server ed esegue applicazioni. I 2 principali sistemi operativi server sono Linux e Windows.
L’hosting Linux è ottimizzato per database open-source come MySQL, PostgreSQL e MariaDB. L’hosting Windows è necessario per database come Microsoft SQL Server (MSSQL) e Microsoft Access. Scegliere un database incompatibile con il sistema operativo del server del tuo host web causa problemi di prestazioni e limita gli strumenti di gestione disponibili.